BRICKS – Rivista online per la scuola per promuovere l’innovazione nella didattica- ISSN: 2239
Time 2022-08-27 05:08:35Web Name: BRICKS – Rivista online per la scuola per promuovere l’innovazione nella didattica- ISSN: 2239
WebSite: http://www.rivistabricks.it
ID:293756
Keywords:
per,la,scuola,onlineDescription:
Salta al contenutoBRICKS
Rivista online per la scuola per promuovere l’innovazione nella didattica- ISSN: 2239-6187Il numero corrente
CLICCA QUI PER IL NUMERO DI GIUGNO 2022
Video e multimedialità nella didattica
La rivista
CLICCA QUI PER VISUALIZZARE TUTTI I NUMERI DI BRICKS
Gli articoli fuori numero
CLICCA QUI PER LEGGERE GLI ARTICOLI PUBBLICATI TRA UN NUMERO DELLA RIVISTA E L’ALTRO
Eventi
CLICCA QUI PER LEGGERE GLI ARTICOLI RELATIVI AD EVENTI DI INTERESSE
Il numero corrente
NUMERO COMPLETO PDF| EPUB
IN QUESTO NUMERO
Pierfranco Ravotto
Tema del numero: Video e multimedialità nella didattica
Video prodotti dagli studenti: come valutarli?
Elena Balestrazzi
Elena Balestrazzi, docente di inglese presso un Liceo Linguistico dell’Emilia Romagna, offre con il suo articolo un eccellente contributo su come valutare i video realizzati dagli studenti. La valutazione, da sempre percepita come attività problematica, lo diventa ancor di più oggi se diretta alla valutazione di prodotti multimediali; ecco che questo articolo ci aiuta ad identificare quegli indicatori e descrittori che consentono la messa a punto di rubriche trasparenti e in quanto tali utili allo studente per focalizzare criticità e positività del proprio lavoro in una logica di un miglioramento continuo.
Insegnare il cinema con strumenti e piattaforme digitali
Marianna Morgigno
Marianna Morgigno, docente di lettere in una Secondaria in Campania, propone una audace ma basilare via per insegnare il cinema secondo un’ottica per cui, in primo luogo, va spiegato agli studenti come esso può ‘creare’ un mondo dal nulla, come se si trattasse di una magia. “Per fare ciò bisogna che i ragazzi conoscano le tecniche di ripresa, l’uso delle diverse inquadrature, l’uso della luce, dei vari piani e campi di ripresa […]”. L’articolo lo spiega egregiamente usando le tecniche multimediali. Per esempio “dopo aver visto il film ‘Billy Elliot’, i ragazzi hanno costruito una mappa mentale inserendovi collegamenti concernenti la musica, il periodo storico in cui è ambientata la vicenda, le tematiche centrali”.
Musica e animazione: quando il “classico” diventa “innovazione” Fare didattica multimediale con la tecnica della Stop Motion.
Daniela Marzano
Daniela Marzano racconta un percorso interdisciplinare che ha realizzato in una Primaria in Toscana, focalizzato sulla realizzazione di video-animazioni, con approfondimento del linguaggio musicale, in particolare quello della musica classica. La tecnica di animazione che ha proposto è quella della Stop motion. Gli studenti si sono divertiti e hanno iniziato a sviluppare uno sguardo critico verso i messaggi audiovisivi.
Fare filosofia con i video: esperienze di co-costruzione della conoscenza
Lia De Marco
Lia De Marco, con riferimento all’esperienza che ha svolto nel Liceo pugliese dove insegna, ci parla del multimediale come design didattico ed educazione al digital thinking per costruire un percorso di studio della filosofia e dell’educazione civica. A partire da un libro si è avviata la produzione da parte degli studenti di un video di riflessione personale, presentato poi in un incontro in presenza con l’autore a scuola e conseguente dibattito culturale.
Efficacia dei gesti del docente nelle lezioni a distanza
Gisella Paoletti
Gisella Paoletti, Professore Associato all’Università di Trieste, illustra nel suo interessante articolo come le videolezioni, ampiamente usate nel periodo pandemico, potrebbero raggiungere ben altri livelli di efficacia didattica se si prestasse attenzione, durante la presentazione, all’importanza del guidare correttamente l’attenzione dello studente mediante lo sguardo e il gesto del Talking Head, in pratica la rilevanza cioè che hanno i gesti, la posizione del corpo, i movimenti delle mani di colui che presenta nel sostenere l’attenzione e la motivazione degi studenti.
Il Telegiornale in Classe: Un esempio di Nuovi Media applicati alla didattica
Andrea Romanazzi
Andrea Romanazzi insegna in un liceo linguistico di Bari. Ha proposto agli studenti di realizzare un telegiornale in lingua francese. Ritiene, infatti, che la scuola deve imparare a comunicare anche attraverso quei linguaggi e dispositivi che sono fortemente radicati nella vita dei discenti.
L’attività ha permesso di perseguire obiettivi disciplinari e di sviluppare sia competenze digitali sia competenze trasversali quali, per esempio, il lavoro di squadra.
Presentazioni interattive e multimediali
Fabio Marca
Fabio Marca, docente di filosofia in un liceo lombardo, offre un’ampia panoramica delle varie applicazioni che consentono presentazioni altamente interattive. Non semplici tutorial ma utili e accattivanti descrizioni di come tali strumenti possano davvero migliorare l’efficacia didattica attraverso il coinvolgimento degli studenti fino a renderli autonomi nell’utilizzo di quei programmi, incorraggiandoli a diventare loro stessi autori e protagonisti dei loro apprendimenti.
Come ti racconto l’Astrofisica: video innovativi, realtà virtuale e aumentata
Laura Leonardi, Salvatore Orlando, Laura Daricello
Laura Leonardi, Salvatore Orlando e Laura Daricello lavorano per l’Istituto Nazionale di Astrofisica-Osservatorio Astronomico di Palermo e si occupano, tra l’altro, di raccontare la ricerca astrofisica in maniera efficace e coinvolgente agli studenti e al grande pubblico con video e con l’utilizzo della realtà aumentata e della realtà virtuale. Nel loro articolo ci descrivono alcuni dei prodotti realizzati.
Film e cortometraggi: strumenti per la didattica contemporanea
Bruna Ramella Pralungo
Bruna Ramella Pralungo è una docente di scuola Primaria in Piemonte che fa un gran uso di video nella sua didattica. Ci propone un breve excursus tra film, documentari e cortometraggi, utilizzabili all’interno di lezioni didattiche relative a varie discipline e conclude che le possibilità forniteci dalla tecnologia e dalla multimedialità ci permettono di raggiungere tutti gli studenti con i messaggi che vogliamo passare adeguandoli ai vari stili di apprendimento e alle varie forme di intelligenza.
Non solo video: trasformare la visione di un video in un’attività interattiva.Il caso di Nearpod ed Edpuzzle
Jacopo Varchetta
Jacopo Varchetta è insegnante di spagnolo in un istitito secondario della Campania. Nel suo articolo evidenzia l’importanza dei video interattivi e spiega come utilizzare Nearpode e Edpuzzle per rendere interattivi video esistenti.
L’utilizzo dei video nella didattica
Stefania Montesano
Stefania Montesano, attualmente Dirigente scolastico in servizio presso l’USR per la Campania, si occupa di linguistica, pedagogia, glottodidattica, didattica con le ICT e inclusione, da molti anni. Nel suo articolo focalizza l’importanza del canale visivo-iconografico in quanto “uno dei principali canali sensoriali e di apprendimento attraverso cui codifichiamo, organizziamo e attribuiamo significato alle nostre esperienze.”
Un ottimo contributo che orienta ad un uso didatticamente efficace dei video, utilizzati ampiamente nel periodo pandemico ma a volte senza una vera consapevolezza delle loro potenzialità e implicazioni. Anche la dettagliata descrizione del modello SAMR fa cogliere appieno il senso di cosa significhi passare dalla mera “sostituzione” di strumenti tradizionali con strumenti digitali ad una vera e propria “ridefinizione” del setting di apprendimento grazie a strumenti e ambienti digitali.
Didattica e multimedialità “Generazione Z”: attori o spettatori? Artsteps: un esempio di best practice
Giuseppe Schiumerini e Florencia Cecilia Ferro
Giuseppe Schiumerini e Florencia Cecilia Ferro, docente l’uno di Geografia, l’altra di Spagnolo, ragionano sulla didattica per la generazione Z: proporre agli studenti il ruolo di spettatori o di attori? E propongono quale best practice un’esperienza in cui gli studenti sono stati attotori protagonisti e hanno realizzato un museo virtuale.
Consigli pratici per scegliere un video didattico efficace
Claudio Dutto
Claudio Dutto, docente di Scienze, è il curatore della newsletter “Prima ora, scienze”.Ci propone una serie di considerazioni relative alla scelta dei video da proporre agli studenti.
Intelligenze multiple e multimedialità
Maria Ghirardi
Maria Ghirardi, insegnante, ideatrice del sito PlayAndLearnItalia sull’apprendimento attraverso il gioco e la creatività, esperta di tecnologie per la didattica e Genially Ambassador, ci racconta la suaesperienza con la multimedialità e la multimodalità. “Tutto ciò che impariamo con entusiasmo resta dentro di noi e non se ne va più. Se un video o un contenuto multimediale può permettere ad un bambino di trattenere nella memoria il ricordo di un apprendimento allora quello è il mezzo giusto”. Questo è il suo pensiero e l’articolo che ci propone è anche la testimonianza di come questi ultimi anni abbiano dato la possibilità a ciascuno di mettersi in gioco, di sperimentare cose mai immaginate e di far evolvere progettazioni nuove con nuovi strumenti.
Strumenti per la didattica multimediale: Flipgrid
Francesca Palareti
Francesca Palareti, si occupa di formazione, metodologie didattiche, e-learning e comunicazione digitale presso l’Università di Firenze. In questo suo stimolante contributo ci presenta in modo dettagliato le caratteristiche, le funzionalità e le utilità didattiche della webapp FlipGrid vista con occhio attento all’utilizzo in classe. L’articolo comprende anche la descrizione di esperienze didattiche effettivamente svolte con gli studenti, e anche per questo risulta particolarmente utile e interessante.
COMPETENZE E CERTIFICAZIONI
Competenze digitali di cittadinanza: DigComp 2.2
Pierfranco Ravotto
E’ da poco stata rilasciata la versione 2.2 di DigComp. Pierfranco Ravotto coglie l’occasione per una illustrazione di questo framework europeo delle competenze digitali: aree di competenza e competenze, livelli, conoscenze, abilità e atteggiamenti relativi a ciascuna competenza.
PROGETTI
Progetto EdDiCo
Lucia Coletti
Lucia Coletti illustra un progetto a cui partecipa per conto di Fondazione Politecnico – EdDiCo – che si propone di sostenere docenti e formatori per metterli in grado di identificare il potenziale delle tecnologie disponibili per trasformare e migliorare la propria offerta formativa, di acquisire consapevolezza su quali siano le competenze digitali che dovrebbero apprendere per trarre vantaggio dalle tecnologie e metodologie correlate edi reperire le risorse educative necessarie per acquisire tali competenze.
Un progetto di interesse per gli IT Informatici e SIA: ESSA
Pierfranco Ravotto
Pierfranco Ravotto presenta il progetto europeo ESSA centrato sull’obiettivo di superare l’esistente gap di competenze nel campo delle professioni software. Si tratta di un tema che può essere di particolare interesse per le scuole secondarie ad indirizzo informatico. Il progetto, promosso e coordinato da DigitalEurope con partner di 12 paesi, vede la partecipazione per l’Italia di AICA, ADECCO Group, MODIS e UNINFO.
DALLA RETE
Nuove Tecnologie: educazione al volo, il ruolo della scuola
Giovanni Marcianò, Simonetta Siega
Giovanni Marcianò, DS di Biella, insieme a Simonetta Siega, Responsabile del Centro Territoriale per l’Inclusione di Domodossola, ci regala questo interessante contributo sul potenziale rappresentato dallo studio e uso dei droni nelle scuole. L’articolo si apre con un ampio excursus che documenta come si sia passati negli anni dalla robotica fino ad abbinare “coding” e “robotica” e si arrivi oggi a parlare di “volo stabilizzato”, un possibile nuovo campo di attenzione per i giovani studenti appassionati di tecnologie innovative, e “spazio aereo” il terreno da esplorare e studiare attivamente
Vengono riportati i risultati delle prime sperimentazioni avvenute in Scuole di diverso grado, compreso un Istituto Comprensivo, sperimentazioni dalle quali si evince come il drone possa diventare un ausilio didattico utile ed efficace se utilizzato nel modo corretto, con una metodologia appropriata all’ ambiente scolastico.
DALL’ESTERO
Co-costruire il futuro: una finestra sul sistema scolastico estone
Carmelina Maurizio
Carmelina Maurizio ci offre un interessante quadro sul sistema scolastico estone e, in particolare, sul ruolo che vi svolge la digitalizzazione.
OPEN
Massive Open Online Courses: potenzialità e limiti di una risorsa (quasi) open
Valentina Goglio
Valentina Goglio ci fornisce una interessante descrizione dei MOOC e delle loro tipologie. In particolare evidenzia le differenze esistenti tra il modello americano e quello europeo.
IL NUMERO CORRENTE
Educazione alla cittadinanza digitale e alla sicurezza in rete
Leggi "Educazione alla cittadinanza digitale e alla sicurezza in rete"Formazione online: diventare docenti CLIL alla scuola primaria
Leggi "Formazione online: diventare docenti CLIL alla scuola primaria"Didattica immersiva con il video 360°
Leggi "Didattica immersiva con il video 360°"n.4 – 2022 – Video e multimedialità nella didattica
Leggi "n.4 – 2022 – Video e multimedialità nella didattica"n.3 – 2022 (speciale) – Moodlemoot 2021
Leggi "n.3 – 2022 (speciale) – Moodlemoot 2021"n.2 – 2022 – Didattica della musica con il digitale
Leggi "n.2 – 2022 – Didattica della musica con il digitale"n.1- 2022 (speciale) – Didamatica 2020
Leggi "n.1- 2022 (speciale) – Didamatica 2020"L’Inquiry based learning e la giornata della memoria
Leggi "L’Inquiry based learning e la giornata della memoria"L’anno di prova e formazione per i docenti neoassunti e con passaggio di ruolo: dalla norma alla documentazione
Leggi "L’anno di prova e formazione per i docenti neoassunti e con passaggio di ruolo: dalla norma alla documentazione"MoodleMoot Italia 2021 – Ritorno in presenza dell’appuntamento annuale con i Moodler italiani
Leggi "MoodleMoot Italia 2021 – Ritorno in presenza dell’appuntamento annuale con i Moodler italiani"La robotica e il ruolo docente nell’ambito educativo
Leggi "La robotica e il ruolo docente nell’ambito educativo"n.7 – 2021 – Combattere il digital divide e promuovere l’inclusione
Leggi "n.7 – 2021 – Combattere il digital divide e promuovere l’inclusione"n.6 – 2021 (speciale) – Azioni di supporto dell’USR per la Basilicata ai tempi del COVID-19
Leggi "n.6 – 2021 (speciale) – Azioni di supporto dell’USR per la Basilicata ai tempi del COVID-19"La scuola post-Covid e la didattica integrata. Sciogliere la dicotomia tra DaD e lezioni in presenza
Leggi "La scuola post-Covid e la didattica integrata. Sciogliere la dicotomia tra DaD e lezioni in presenza"n.5 – 2021 – Il digitale a supporto dell’orientamento
Leggi "n.5 – 2021 – Il digitale a supporto dell’orientamento"Quale digitale rimarrà dopo questa DaD
Leggi "Quale digitale rimarrà dopo questa DaD"LA RIVISTA
BRICKS è pubblicata in 4 numeri per annon.4 – 2022 – Video e multimedialità nella didattica
Leggi "n.4 – 2022 – Video e multimedialità nella didattica"n.3 – 2022 (speciale) – Moodlemoot 2021
Leggi "n.3 – 2022 (speciale) – Moodlemoot 2021"n.2 – 2022 – Didattica della musica con il digitale
Leggi "n.2 – 2022 – Didattica della musica con il digitale"n.1- 2022 (speciale) – Didamatica 2020
Leggi "n.1- 2022 (speciale) – Didamatica 2020"n.7 – 2021 – Combattere il digital divide e promuovere l’inclusione
Leggi "n.7 – 2021 – Combattere il digital divide e promuovere l’inclusione"n.6 – 2021 (speciale) – Azioni di supporto dell’USR per la Basilicata ai tempi del COVID-19
Leggi "n.6 – 2021 (speciale) – Azioni di supporto dell’USR per la Basilicata ai tempi del COVID-19"n.5 – 2021 – Il digitale a supporto dell’orientamento
Leggi "n.5 – 2021 – Il digitale a supporto dell’orientamento"n.4 – 2021 – Didattica e biblioteche digitali
Leggi "n.4 – 2021 – Didattica e biblioteche digitali"n.3 – 2021 (speciale) – DAD e DDI: opportunità di crescita per le scuole della Campania
Leggi "n.3 – 2021 (speciale) – DAD e DDI: opportunità di crescita per le scuole della Campania"n.2 – 2021 – La valutazione con il digitale e nella DaD
Leggi "n.2 – 2021 – La valutazione con il digitale e nella DaD"n.1 – 2021 (speciale) – PNSD in Sardegna: Valorizzazione, confronto, sinergie
Leggi "n.1 – 2021 (speciale) – PNSD in Sardegna: Valorizzazione, confronto, sinergie"n.5 – 2020 – eBook, libri di testo e materiali didattici: dall’open content per l’inclusione agli aggregatori di risorse
Leggi "n.5 – 2020 – eBook, libri di testo e materiali didattici: dall’open content per l’inclusione agli aggregatori di risorse"n.4 – 2020 – L’esperienza della DaD contributo alla ripartenza
Leggi "n.4 – 2020 – L’esperienza della DaD contributo alla ripartenza"N.3 – 2020 – Gioco, arte, musica e sport a scuole chiuse: iniziative e progetti tra digitale e sudore
Leggi "N.3 – 2020 – Gioco, arte, musica e sport a scuole chiuse: iniziative e progetti tra digitale e sudore"N.2 – 2020 – Didattica aperta al tempo delle scuole chiuse
Leggi "N.2 – 2020 – Didattica aperta al tempo delle scuole chiuse"N.1 – 2020 – Gli smartphone in classe: nemici o strumenti di apprendimento?
Leggi "N.1 – 2020 – Gli smartphone in classe: nemici o strumenti di apprendimento?"N.4 – 2019 – Moodle a supporto della didattica
Leggi "N.4 – 2019 – Moodle a supporto della didattica"N.3 – 2019 – Maker: Stampa 3D, Big Data e IoT
Leggi "N.3 – 2019 – Maker: Stampa 3D, Big Data e IoT"N.2 – 2019 – MAKER E ROBOTICA
Leggi "N.2 – 2019 – MAKER E ROBOTICA"N.1 – 2019 – CODING E DIDATTICA
Leggi "N.1 – 2019 – CODING E DIDATTICA"N.5 – 2018 – GAMIFICATION PER LA SCUOLA E OLTRE
Leggi "N.5 – 2018 – GAMIFICATION PER LA SCUOLA E OLTRE"N.4 – 2018 – INCLUSIONE: ATTIVITA’ E STRUMENTI COMPENSATIVI
Leggi "N.4 – 2018 – INCLUSIONE: ATTIVITA’ E STRUMENTI COMPENSATIVI"NUMERO SPECIALE – N.3 – 2018 – AZIONE@28 PNSD ANIMATORI DIGITALI
Leggi "NUMERO SPECIALE – N.3 – 2018 – AZIONE@28 PNSD ANIMATORI DIGITALI"N.2 – 2018 – PROGETTI ED ESPERIENZE, TRA PNSD E PON
Leggi "N.2 – 2018 – PROGETTI ED ESPERIENZE, TRA PNSD E PON"Educazione alla cittadinanza digitale e alla sicurezza in rete
Formazione online: diventare docenti CLIL alla scuola primaria
Didattica immersiva con il video 360°
n.4 – 2022 – Video e multimedialità nella didattica
n.3 – 2022 (speciale) – Moodlemoot 2021
n.2 – 2022 – Didattica della musica con il digitale
Inviare un contributo
Vuoi inviare un lavoro alla redazione di Bricks affinchè venga considerato?
Pubblichiamo:
4 numeri all’anno, ciascuno su un tema ben definito più quattro rubriche: Competenze e certificazioni, Progetti europei, Dalla rete, Dall’estero e Open. I temi dei prossimi numeri li trovate QUI.Eventuali numeri speciali, generalmente in accordo con enti o associazioni, anch’essi a tema ma senza le rubriche.Articoli Fuori numero relativi a temi già affrontati o che non abbiamo in programma di trattare a breve.Articoli di presentazione o di resoconto di eventi relativi alla didattica con il digitale.Prima di scrivere un articolo contattaci!
Se vuoi proporci un articolo, per uno dei temi annunciati, per una delle rubriche o relativo ad un evento o quale fuori numero, scrivici a rivistabricks@gmail.com. Tieni conto che:
Bricks è la rivista online per la scuola prodotta congiuntamente da AICA e SIe-L e dedicata all’uso del digitale nella scuola (primaria, secondaria inferiore e secondaria superiore).Le attività redazionali sono svolte su base volontaria, né gli autori né la redazione sono retribuiti.Il sito Bricks e le versioni PDF e ePub della rivista sono rilasciati sotto licenza CreativeCommons Attribution-No commercial. Inviando gli articoli per la pubblicazione gli autori accettano che i loro articoli siano pubblicati sotto tale licenza e attestano di non violare diritti di altri.Inviandoci un articolo con immagini e/o fotografie di persone, o con video in cui siano riprese persone, gli autori assumono la responsabilità della divulgazione di tali immagini (l’invio dell’articolo equivale alla dichiarazione che le immagini contenute sono sono di loro proprietà o che sono stati autorizzati ad usarle e, in particolare, che hanno avuto l’autorizzazione alla divulgazione di immagini di persone, a maggior ragione se minorenni).L’invio di un articolo con la propria firma equivale alla dichiarazione di essere proprietario dei diritti d’autore di quanto scritto e di non violare diritti di altri. Ove si citi quanto scritto da altri deve essere esplicito il riferimento all’autore.Punti di attenzione nella preparazione degli articoli
Bricks si propone lo scambio e la diffusione di buone pratiche didattiche (mattoncini di esperienza). Il taglio degli articoli deve essere divulgativo (evitare lunghe bibliografie e citazioni).Evita lunghi discorsi introduttivi, soprattutto se l’articolo si inserisce nel tema del numero. Per evitare ridondanze e ripetizioni, ti invitiamo a trattare direttamente l’argomento specifico del tuo articolo, evitando discorsi introduttivi sul tema generale del numero.Descrivi il contesto della pratica. Gli articoli presenti su Bricks riportano essenzialmente pratiche innovative, nell’ottica di renderle replicabili da parte di altri. Quindi ti chiediamo di evidenziare:– principale obiettivo didattico/formativo,
– ordine di scuola in cui è stata applicata,
– età/classe dei destinatari della pratica descritta,
– materie principalmente coinvolte,
– competenze acquisite dai partecipanti.
Arricchisci l’articolo con schemi ed immagini. Per rendere più vivace e facilmente fruibile l’articolo, ti suggeriamo, per quanto possibile, di:– fornire immagini utili alla descrizione della pratica,
– utilizzare schemi o grafici.
(Attenzione a quanto detto sopra sull’autorizzazione all’uso delle immagini)
Inserisci una tua fotografia ed una breve biografia da porre in testa all’articolo insieme con nome, cognome, indirizzo eMail e eventuale affiliazione.Dimensioni e formato dell’articolo
L’articolo deve essere fornito su Google Drive in formato predefinito. La redazione fornirà il link al file su cui lavorare rispettando il formato previsto.Gli autori sono invitati a tener conto dei media attraverso cui la rivista (e i singoli articoli) viene erogata. La dimensione dell’articolo deve essere compresa tra gli 8.000 e i 15.000 caratteri spazi inclusi.Non usare nè nei titoli nè nel testo il TUTTO IN MAIUSCOLE.Le immagini (e i video) devono essere inserite nel testo, centrate, numerate (Fig. 1., Fig.2., …) e con didascalia.Le virgolette (” “) devono essere utilizzate esclusivamente per le citazioni. Eventuali parole in lingua straniera o altre espressioni più colloquiali, così come termini che si vogliano evidenziare, possono essere indicati con il corsivo.Le note a piè di pagina devono essere contenute.Non sono previste bibliografie da paper scientifico. Inserire eventuali citazioni nelle note.Rapporti con la redazione
L’autore dell’articolo deve proporre un titolo che la redazione può modificare.L’autore è pregato anche di suggerire i tag.La redazione si riserva il diritto di apportare modifiche di piccola entità, prima della pubblicazione. Per interventi di maggiore importanza, le modifiche saranno concordate con gli autori.<<< Thank you for your visit >>>
Websites to related : Koomando: vendita telecomand
Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare, accetti il fatto che potremmo memor
CONCIME è uno studio creativo aConcime StudioHomeStudioArchivioClienti Ci piace far crescere le idee delle persone nelle varie f
Globale Fabbricati Anaci: la pol01 PRESTAZIONI GARANTITE Danni al fabbricato Responsabilità civile
Colegio Oficial de Pedagogos yLorem ipsum dolor
lativù - I nuovi standard dellacallas software ••• PDF works
Log inENENNLFRDEESITProductspdfToolboxpdfChippdfaPilotpdfGoHTMLLicense ServerpdfDPartnerSolutionsPreflight PDF filesReport preflight errorsVisually in
Shopping centar Supernova SisakHrva
Shopping centar Supernova SisakHrva
TIENDA ONLINE SILLONES MASAJE YTwitterDribbbleAbiertos de Lunes a Viernes de 10.00h a 14.00h, y de 16.30h a 19.00h. | Contáctanos: hola@sillonrelax.com | Teléfon
Agencia de Publicidad y Marketin La AgenciaProyectosDesarrolloDiseñoComunicaciónConsultoríaBlogContacto Kit Digital 2022 964 51 89 50 Transformación digital
para empresas y nego
Hot Websites